La Riforma Rc auto è sulla bocca di tutti soprattutto per gli sconti garantiti a chi utilizzerà la scatola nera, e per quelli relativi all’introduzione del risarcimento in forma specifica presso officine convenzionate con le compagnie. Le modifiche al Codice della Assicurazioni però non sono finite qui: sul tagliando assicurativoverrà inserito un codice a barre, inoltre, ci sono novità sulla rilevazione delle sanzioni per gli evasori. Ecco tutti i dettagli.
Recentemente con il Ddl Concorrenza il Governo Renzi ha approvato la Riforma Rc auto di modifica al Codice delle Assicurazioni. Gli automobilisti però hanno numerosi dubbi sul contenuto delle nuove norme, in particolare sulle novità, che parallelamente alla riforma, riguardano il passaggio da tagliando assicurativo cartaceo a tagliando assicurativo elettronico.
Ecco dunque riassunti gli aspetti principali della riforma:
- le assicurazioni saranno obbligate a scontare l’Rc auto per gli automobilisti che acconsentiranno all’installazione di una scatola nera sulla vettura, strumento in grado di registrare le modalità dei sinistri e il comportamento del conducente alla guida nel momento dell’urto. Sull’utilizzo della scatola nera sono state sollevate contestazioni per motivi di privacy, in questo momento attenuatesi in quanto il dispositivo si azionerebbe solo al momento dell’incidente;
- con la Riforma Rc auto le assicurazioni praticheranno ulteriori sconti per il passaggio dal risarcimento per equivalente al risarcimento in forma specifica, ovvero alla riparazionipresso officine convenzionate con le compagnie assicurative. Questo aspetto delle modifiche è stato ed è tutt’ora oggetto di contestazioni da parte dei carrozzieri italiani, i quali intravedono nella norma favoritismi per le assicurazioni e la lesione del diritto di scelta del consumatore. (da SOS Tariffe)